Polietilene

Produzione del polietilene

Il polietene (più comunemente noto come polietilene) è il più semplice dei polimeri sintetici ed è il più comune fra le materie plastiche.
Viene spesso indicato con la sigla “PE”. Il polietilene è una resina termoplastica, si presenta come un solido trasparente (forma amorfa) o bianco (forma cristallina) con ottime proprietà isolanti e di stabilità chimica. Il polietilene è un materiale molto versatile ed una delle materie plastiche più economiche.

Classificazione del polietilene

Granuli di LLDPE: questi granuli sono prodotti durante il processo di polimerizzazione e vengono successivamente lavorati per ottenere il prodotto finito.

In base alla distribuzione dei pesi molecolari e al grado di ramificazione si ottengono tipi di politene con proprietà e usi differenti:

Ad altissimo peso molecolare (UHMWPE): questo tipo di polietilene viene sintetizzato attraverso la polimerizzazione per coordinazione con metalloceni. Le particolari proprietà meccaniche lo rendono adatto, a differenza degli altri tipi più comuni di polietilene, ad impieghi particolari, come ad esempio protesi e giubbotti antiproiettile.

Ad alta densità (HDPE) o (PEAD): è un polietilene poco ramificato,ha quindi forze intermolecolari elevate e maggiore rigidità rispetto al polietilene a bassa densità; viene generalmente sintetizzato attraverso polimerizzazione per coordinazione con un sistema catalitico.

A bassa densità (LDPE): è molto più ramificato dell’HDPE, è quindi un materiale più duttile e meno rigido, viene generalmente sintetizzato attraverso polimerizzazione radicalica.

Lineare a bassa densità (LLDPE): è sostanzialmente polietilene lineare dotato di un numero significativo di ramificazioni corte, viene normalmente ottenuto per polimerizzazione di una miscela di etene e α-olefine (butene, esene, ottene) con catalisi.

Polietilene Espanso

Il polietilene espanso è il nome che acquista il polietilene quando viene trasformato attraverso un processo di espansione chimica o fisica.
Il polietilene espanso si caratterizza per la sua struttura cellulare, che lo rende particolarmente leggero e idoneo all’utilizzo nel settore dell’imballaggio e dell’isolamento termo-acustico.
Il polietilene espanso prodotto per espansione fisica ha la proprietà di essere costituito da “microcelle chiuse”, che lo rendono impermeabile all’acqua, resiliente, con una buona resistenza alla compressione inferiore al 5%, con una rigidità dinamica effettiva media pari a 38 MN/m3. Queste proprietà fisiche lo rendono adatto all’isolamento acustico in edilizia, per la realizzazione delle partizioni verticali ed orizzontali.
Il processo di espansione fisica si realizza grazie al processo tecnologico che avviene con un impianto di estrusione orizzontale, attraverso un processo di fusione e raffreddamento nel corpo macchina.

La densità del materiale oscilla da 17 kg/m3 a 150 kg/m3. Gli spessori ottenuti vanno da 0,5 mm fino a 25 mm e si presenta come un film avvolto in bobine di un diametro medio di 80 cm.
Il polietilene espanso di spessori maggiori si realizza attraverso l’accoppiatura a caldo di diversi strati di materiale e si presenta in lastre.