Isolante minerale

Produzione dell’isolante minerale

I pannelli di minerale espanso vengono prodotti con idrato di calcio, cemento e sabbia quarzosa, quindi con materie prime minerali. Un enzima naturale funge da agente schiumogeno. Le materie prime vengono dapprima mescolate, poi impastate con acqua ed infine fatte espandere a pressione negli stampi. I blocchi di materiale minerale espanso vengono tagliati e fatti indurire in autoclavei. In una fase successiva i blocchi vengono tagliati nei formati necessari e fatti essiccare. Il dispendio di energia durante la produzione è piuttosto elevato.

Applicazione dei pannelli di isolante minerale

I pannelli in minerale espanso trovano applicazione prevalentemente nelle facciate come elementi di un sistema termoisolante.
I pannelli sono relativamente leggeri, ciononostante presentano una stabilità di forma e una resistenza alla pressione, sono aperti alla diffusione µ=5 e non infiammabili. Le proprietà termoisolanti sono un po’ più basse rispetto a quelle dei materiali isolanti standard (coefficiente ? =0,045 W/mK).

Considerazioni sull’aspetto ecologico e sanitario dell’isolante minerale

Come per il polistirolo espanso anche nei pannelli in materiale minerale espanso influsso della produzione sull’effetto serra è alto. Per quanto riguarda invece gli altri effetti potenziali (acidificazione, eutrofizzazione e formazione dell’ozono) il pannello in minerale espanso è in parte migliore rispetto al polistirolo espanso e sicuramente molto migliore rispetto ai sistemi isolanti basati sulla lana minerale, I pannelli non contengono fibre e quindi non comportano alcun rischio per la salute umana. I resti dei pannelli in minerale espanso vengono utilizzati come materiale riciclato per la produzione di altri materiali come l’arenaria calcarea e intonaci isolanti. Dal punto di vista odierno considerata la composizione minerale del materiale è possibile pensare ad un ulteriore utilizzo alla fine del ciclo di vita.