Geosintetici

Nel caso di strutture controterra, quali murature e solai, ma anche per costruzioni fuori terra in presenza di umidità costante, è necessario ricorrere ad un adeguato sistema di impermeabilizzazione per preservare il fabbricato.

In questo caso è possibile ricorrere ad una serie di impermeabilizzanti chiamati tessuti geosintetici; con tale nome viene indicata un’ampia gamma di prodotti, ma la loro applicazione nel campo della bioedilizia restringe il campo di analisi ai seguenti.

Geocompositi bentonitici – Pannelli in cartone biodegradabile con bentonite

I pannelli in cartone biodegradabile con bentonite sono realizzati inserendo tra due fogli in cartone uno strato di bentonite in granuli, opportunamente mescolata con un collante idrosolubile che serve a tenere insieme il materiale .
Il principio impermeabilizzante di questi pannelli sfrutta le caratteristiche della bentonite che, a contatto con l’umidità o l’acqua, si idrata trasformandosi in gel impermeabile; il grado di espansione, fino a 16 volte il suo volume iniziale, crea una barriera che impedisce qualsiasi passaggio di liquidi.
11 supporto in cartone o carta, invece, a contatto con l’umidità si deteriora, permettendo al gel di aderire tenacemente alla struttura e di saldare tra loro i sormonti tra i pannelli.
I pannelli in cartone biodegradabile con bentonite sono resistenti al sole, al vento, alle basse temperature e agli acidi presenti nel terreno e non subiscono alterazioni a contatto con i normali elementi aggressivi contenuti nelle acque di falda.

Geotessili bentonitici

I geotessili bentonitici sono teli in tessuto non tessuto, ricavati da fibre sintetiche come polipropilene (PP) o polietilene (PE), con interposto uno strato di bentonite di sodio naturale .
In genere lo strato inferiore, che viene posto a contatto con la struttura da impermeabilizzare è un geotessuto poroso, che migliora l’aderenza, mentre lo strato superiore è un tessuto di polipropilene o polietilene.

Geomembrane cuspidate

Le geomembrane cuspidate sono manufatti in polietilene estruso ad alta densità (HDPE), presagomati con bugne semiconiche, che proteggono lo strato impermeabile, garantiscono la sua ventilazione e gli conferiscono un potere drenante. Possono essere accoppiate con uno o due strati geotessili, che filtrano le particelle del terreno, impedendo l’intasamento dei canali di drenaggio formati dalle bugne.
Sono molto resistenti alla compressione ed agli urti e presentano un’elevata stabilità dimensionale. Sono inattaccabili da alcali, acidi e solventi.